POVERA MIA PAROLA
Povera mia parola,
anello circoscritto,
dove - tristissimo! -
giornalmente trascorro.
Di', quando mi racchiudi,
son qualcosa nella tua rete?
L'uomo che ti affido
resiste ai tuoi naufragi?
Acque raccolte, gelide,
e in alto la mia passione.
Traduzione di Oreste Macrì
da Poesia spagnola del Novecento, Garzanti, 1985
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