lunedì 21 agosto 2023

Edgar Allan Poe

SOLO


Fin da bambino, io non sono stato

uguale agli altri; non ho mai guardato

il mondo come gli altri; le passioni

da una fonte comune non ho tratto.

Dalla stessa sorgente non ho attinto

il mio dolore; né ho accordato il cuore

alla gioia di chi mi stava accanto.

Ciò che io ho amato, l'ho amato da solo.

Allora - nei miei primi anni, nell'alba

delle burrasche d'una vita - è sorto

dai grandi abissi del bene e del male

questo mistero che ancora mi avvince:

sempre, dalla fontana o dal torrente,

da quella rossa rupe in cima a un monte,

dal sole che girava intorno a me, 

nel suo bagliore dorato d'autunno,

dal lampo che scoccava in mezzo al cielo

sfiorandomi nel suo rapido volo,

dalla tempesta e dal rombo del tuono,

e dalla nube che prendeva forma

(mentre il resto del cielo era sereno):

la sagoma di un demone al mio sguardo.


Traduzione di Raul Montanari

da Il corvo e altre poesie, Feltrinelli

 

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