da IL GABBIANO INATTUALE
CAP. II
I
La torre risplende senza il suo angelo.
Nessuna bambina che sale lo trova. Qui
il mondo è sempre in attesa.
II
La divinità della torre ricrea sopra i suoi specchi
il paesaggio sottostante e con i mezzi del suo respiro
trasforma qualsiasi evento.
III
L'uomo che oggi è caduto era invecchiato,
si è accasciato come per dire "la mia vita
sta per terminare" (tra le ginocchia di una donna
e la mano che lo sosteneva sotto il calore del suo corpo).
..................................................
Ma la divinità della torre continua la sua passeggiata solitaria.
IV
C'è qualcuno che dopo le manifestazioni
ha fatto male anche ai morti
e trasportati sulla parte alta
della torre hanno preso il sole
in compagnia di manichini.
Qui ci sono bambini che vengono allevati
per essere puniti poi con la notte.
In parte avvelenati nella città sottostante
non avranno la libertà
né più potranno essere amati
perdendo per l'ultima volta la possibilità della cura.
da Il gabbiano inattuale, Il filorosso editore, 2023
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